Versi

I racconti della nonna mi insegnarono

I racconti della nonna mi insegnarono
come ammansire l’orco dell’inverno
lasciandomi annerire dalle fiamme.
L’amico studioso delle stelle mi convinse
che la luce può essere in ritardo
ma è bello vivere lo stesso nel suo inganno.
Il professore di filosofia mi sbalordì
facendomi sentire nel polso debole di dio
il bersaglio perfetto a cui lanciare
il nostro grido di gioia e d’aiuto.

Forse da lì ho contratto il vizio
di angelicare un’alba a primavera
credendo nel suo fragile tepore.