Il governatore criminale del regime talebano di Bamiyan

Fin da quando l’Afghanistan è caduto nelle mani del regime talebano, i conflitti sono divenuti sempre più ampi. Gli ultimi tre mesi hanno continuato a mietere un ampio numeri di vittime civili a causa del regime. Gli attacchi dei talebani e degli altri gruppi armati sono proseguiti prendendo deliberatamente di mira i civili afghani, specialmente gli hazara. Donne e bambini continuano a subire violenze, persecuzioni e intimidazioni.
Inoltre, i gruppi armati talebani sono collettivamente responsabili per aver volutamente preso di mira ed ucciso dei civili, inclusi attivisti civili e per i diritti umani, difensori del diritto delle donne, membri del governo provinciale, artisti, operatori umanitari, giudici, capi tribù e capi religiosi, NGO e dipendenti statali.
In questo momento, gli hazara, a causa della loro etnia e della loro religione, sono i principali bersagli delle violenze e delle violazioni ai diritti umani operate dal regime talebano e dai gruppi armati. Dall’agosto 2021 ad oggi, più di 100 hazara sono stati uccisi.
Amnesty International riporta anche che le forze talebane hanno ucciso ingiustamente tredici persone di etnia hazara, inclusa una ragazzina di 17 anni, nella provincia afgana di Daykundi dopo che i membri delle forze di sicurezza del precedente governo si sono arrese. I talebani hanno ucciso anche altri dieci Hazara nella provincia di Ghazni.
Negli ultimi tre mesi, centinaia di hazara sono stati costretti ad abbandonare le loro città natale e le loro proprietà in diversi distretti. Il regime li ha sfollati, e le loro proprietà sono state date ai talebani. Le notizie riferiscono che questo trasferimento forzato stia continuando ad avvenire nonostante i talebani abbiano già sfollato molte famiglie hazara.
L’ostilità dei talebani nei riguardi degli hazara è di lunga data, a causa della loro etnia e delle loro credenze, e va avanti da molti decenni. Con la loro nuova dominazione del paese, questo odio si intensifica e non manca di mostrare nuovi volti ogni giorno.
Recentemente, i talebani hanno nominato un nuovo governatore per la provincia di Bamiyan, un criminale ed un violatore dei diritti umani. Sfortunatamente, tutti i membri del consiglio talebano sono criminali e violatori dei diritti umani. Ognuno di essi è direttamente responsabile dell’omicidio di molti civili. Abdullah Sarhadi, nuovo governatore di Bamiyan, è la stessa persona che ha ordinato l’omicidio di centinaia di civili hazara nel distretto di Yakawlang.
Quando nel 1999 la città di Bamiyan cadde nelle mani dei talebani, l’attuale governatore era il loro leader armato ed ordinò di persona di uccidere centinaia di civili di Yakawlang. È inoltre uno di quei leader talebani che hanno distrutto i Buddha di Bamiyan nel 2001.
Fra il 1999 ed il 2001, Abdullah Sarhadi era uno dei leader più criminali del regime talebano ed ha avuto un ruolo importante nel genocidio degli hazara avvenuto a Bamiyan. Centinaia di civili sono stati uccisi dall’attuale governatore dei talebani. Sfortunatamente, è stato di nuovo nominato, e non è degno di fiducia. Realizzerà i suoi obiettivi incompiuti a Bamiyan.
Certamente proverà ad uccidere altri hazara sotto il nome di attivisti dei diritti umani, artisti ed altri. Distruggerà il residuo retaggio culturale presente a Bamiyan, che è la meraviglia delle terre.*


Bamiyan’s Criminal Governor of the Taliban Regime

Since Afghanistan fell into the hands of the Taliban regime, the conflict and human conflict have become broader and broader. The last three months continued to claim large numbers of civilian casualties under the Taliban regime. Attacks continued by the Taliban and other armed groups deliberately targeted all Afghan civilians and especially the Hazaras. Women and children continued to face violence, harassment, and intimidation.

Still, Taliban armed groups were collectively responsible for the deliberate targeting and killing of civilians, including human rights and civil society activists, women rights activists, provincial government members, artists, humanitarian workers, judges, tribal and religious leaders, NGO and state employees.

Currently, the Hazara people, due to their ethnicity and religion, are the main target of violence and human rights violations from the Taliban regime and other armed groups. From August 2021 until now, more than 100 Hazara’s have been killed by the Taliban and other armed groups.

Amnesty International also reported that: Taliban forces unlawfully killed 13 ethnic Hazaras, including a 17-year-old girl, in Afghanistan’s Daykundi province after members of the security forces of the former government surrendered, and also Taliban have killed ten other Hazaras in Ghazni province.

In the last three months, hundreds of Hazaras have been forced to leave their hometowns and their properties in different districts. The Taliban regime has displaced them, and their properties were given to the Taliban members. Reports say that it is still continuing, and the Taliban has displaced many Hazara families.

The enmity of the Taliban regime is a long-standing enmity with Hazara, because of their ethnicity, beliefs and has been going on for many decades. With their re-dominance in the country, this enmity intensifies and shows its new faces every day.

Recently the Taliban appointed a new governor for Bamiyan province, and he is a criminal and human rights violator. Unfortunately, all Taliban board members are criminals and human rights violators. Each of them is directly responsible for the killing of many civilians. Abdullah Sarhadi, who has been appointed as the new governor of Bamiyan, is the one who has ordered the killing of hundreds of Hazara civilians in the Yakowlang district.

When the Bamiyan city fell into the hands of the Taliban in 1999, the current governor of Bamiyan was the armed leader of the Taliban. He ordered directly to kill hundreds of Yakawlang civilians. He is also one of the Taliban leaders who destroyed the Bamiyan Buddhas in 2001.

During 1999 and 2001, Abdullah Sarhadi was one of the most criminal leaders of the Taliban regime who had a strong role in the Hazaras genocide in Bamiyan. Hundreds of civilians have been killed by the current governor of the Taliban. Unfortunately, he has been appointed again, and he is not trustworthy and will accomplish his unfulfilled goals in Bamiyan.

Certainly, he will try to kill some more Hazara’s under the name of human rights activists, artists, and others. He will also destroy the remaining cultural heritages of Bamiyan, which is the beauties of Land.

*Traduzione dall’inglese a cura della redazione di Kairos.