Prose

La fine del viaggio

Non so se qualcuno di voi ha mai inciampato nel Monte Analogo di Daumal. È un romanzetto del 1944, rimasto incompiuto…

Prose

Il Papa

Il papa polacco fendeva la folla a bordo della papamobile. Toccava mani, sfiorava dita, contemplava inghiottito una massa ondosa che lo invocava…

Prose

Proemio

i sono pomeriggi adombrati da un senso di vergogna, tragico ed aurorale, da una serica malinconia che in maniere meschine incastella la mia slavata figura…

Prose

Aria

La sua ombra si avventa ancora su di me, come quando da bambina mi rannicchiavo in un angolo con le braccia sulla testa…

Prose

La disciplina del posacenere

È il ricatto del dolore che artiglia Oria alla bocca. Le cuce le labbra con ami da pesca e dai buchi degli innesti il suo silenzio gronda latrati di sacramento disobbedito.

Prose

Ultimo spettacolo

Sono lì che sto per tirar giù la serranda, alzo gli occhi e lo vedo. È dentro, in piedi, davanti alla sala più piccola, i capelli bianchi, radi, e gli occhiali lo invecchiano, ma io lo riconosco subito.