Tre gocce di chissà cosa
Dormiva, come sempre dopo il Seropram. Dall’ottavo gradino giunse un colpo improvviso. Spalancò gli occhi nel buio. La mano lo cercava nel letto, ma Lui non c’era…
Dormiva, come sempre dopo il Seropram. Dall’ottavo gradino giunse un colpo improvviso. Spalancò gli occhi nel buio. La mano lo cercava nel letto, ma Lui non c’era…
Quando il tuono esplose, i suoi piedi toccarono la roccia. Era passato un tempo lunghissimo dalla sua ultima incarnazione…
In questo momento della mia vita, fumare è quanto di più simile a una relazione.
A ogni boccata, mi sembra di masturbarmi.
Non scavo nelle palle, colmo una fossa affettiva…
Una mela annurca, pane e marmellata di ciliegie, due carote e una borraccia piena d’acqua. La “borraccia” è di vetro. Ci mettevamo le passate di pomodoro…
A diciotto anni ho compreso che è troppo facile pensare che lo scacco matto per vincere la solitudine amorosa sia la compagnia…
È mercoledì pomeriggio. Barcollo su strade strette e desolate, dove il sole non penetra mai. Riconosco il suo portone blu e in ritardo, arrivo…
Sono qui. Esisto mentre tutto frana. Io frano e il mondo è stabile e indifferente. O forse il mondo si è disintegrato e io sono una sopravvissuta, un fantasma morto che si aggira tra i vivi e ignora la sua sparizione…
Cimentarsi nell’apologia di un manga è complesso. Mi sorprende sempre come ogni rivendicazione del suo valore artistico cominci sempre con una giustificazione: “Non è solo un manga”…
A Milano c’è una piccola sala che condivide l’ingresso con una parrocchia locale. Vi si accede tramite un cancello in ferro con una grossa croce e, successivamente, una porta di legno anni Sessanta…