Le cinéma est mort, vive le cinéma: perché rileggere André Bazin
Scrivere durante una cesura storica non è mai semplice: nuovo e vecchio si presentano come due facce della medesima realtà, che spesso è percepita come squallida decadenza…
Scrivere durante una cesura storica non è mai semplice: nuovo e vecchio si presentano come due facce della medesima realtà, che spesso è percepita come squallida decadenza…
È il ricatto del dolore che artiglia Oria alla bocca. Le cuce le labbra con ami da pesca e dai buchi degli innesti il suo silenzio gronda latrati di sacramento disobbedito.
Sono lì che sto per tirar giù la serranda, alzo gli occhi e lo vedo. È dentro, in piedi, davanti alla sala più piccola, i capelli bianchi, radi, e gli occhiali lo invecchiano, ma io lo riconosco subito.
L’Afghanistan ha migliaia di persone appartenenti al gruppo LGBT nate da famiglie diverse in tutto il paese…
Mi ha detto che potevo restare seduta, che non serve la mia presenza, tanto non sono registrata…
Domani sarà un giorno speciale perché incontrerò il mio scrittore preferito: Merlucci. La biblioteca comunale lo ha invitato a presentare il suo nuovo capolavoro, Il mare mosso dei ricordi…
Oggi si rischia di fare dell’“intellettuale contro” Pasolini una sorta di santino buono per tutti, ora che tutti possono rendersi conto di come egli abbia avuto ragione…
Tu non sapevi proprio nulla! Non sapevi che cosa fare della tua vita, non eri in grado di lavorare, non capivi quasi nulla… per te, l’unica cosa era il mare. Te ne stavi là a guardarlo tutto il giorno…
Il segno dell’impegno intellettuale di Fernando Arrabal è intuibile fin dai suoi natali: l’autore, infatti, nasce come Fernando Arrabal Terán a Melilla nel 1932…
È un anonimo giovedì di aprile e il sole è appena calato. Una folla, che – per lo stupore dei turisti – a tratti invade la strada, è in attesa fuori a un noto cinema romano. Si presenta Vortex di Gaspar Noé…