Lo sai o non lo sai

Daria Di Stefano

Il mondo è cambiato.
L’ho capito adesso.
Ho chiuso gli occhi
e ho ricordato quando li chiudesti,
definitivamente, tu:
cantavi, dormendo,
“buongiorno” perfino
all’ultima delle mattine.
Il mondo è cambiato.
Non è più il tuo mondo.
lo non sono più io.
Quell’ultima canzone
è stata preludio
di tanti addii.

Io sono cambiata.
L’ho capito adesso.
Ho chiuso gli occhi
e ho ricordato
il tempo trascorso
dal fatale buongiorno.
Giorni, Mesi, Anni.
È scesa una lacrima.
È tutto diverso. Quel mondo è morto
Mentre cantavi
buongiorno
senza fiato
all’apocalisse.
Tutto è cambiato.

Ma io
io ti vorrò sempre bene,
fino al mia ultima nota.

Lo sai o non lo sai
che ti voglio bene assai?

Studentessa di Filologia Moderna all'Università degli Studi di Napoli Federico II, crede che che la poesia debba essere universale, un significante di molteplici significati; Kairos è per lei il primo spazio di un dialogo, muto, ma intenso, tra scrittore e lettore.